domenica 26 dicembre 2010

Televisione diseducativa

È un peccato per chi non è iscritto alla "newsletter" di Beppe Grillo, perché sul blog certe cose non si leggono, mentre nella newsletter, quotidianamente oltre al post principale, al mini-post, al commento più votato del giorno precedente, ad un video da Youtube, trovano spazio anche due mail ricevute dal blog, che a volte, sono davvero interessanti e condivisibili, come in questo caso.

Asstel: di promozioni telefoniche e sulle nuove regole "severe" di Assotelecomunicazioni. Severe per chi?

Nel mio consueto girovagare notturno in rete, mi sono soffermato su questo mini-post: "Molestie telefoniche"


"In futuro, a Natale e a Santo Stefano le promozioni telefoniche potranno essere fatte solo dalle 10 alle 19. Era ora che la nostra privacy venisse finalmente tutelata e non ci rompessero i cosiddetti, almeno durante la cena o un film. Il merito, è tutto della nuova disposizione sul telemarketing promossa da Assotelecomunicazioni-Asstel che "impegna le aziende al rispetto del cittadino dettando regole severe". Il  codice di autoregolamentazione   per le telecomunicazioni prevede che il cittadino possa essere disturbato con le offerte più svariate solo dalle 9 alle 21.30 nei giorni feriali e dalle 10 alle 19 nei fine settimana. Oltre a prenderci per i fondelli se ne vantano pure! Se squilla il telefono mentre mangiate il panettone sapete già cosa rispondere." 

Non c'è che dire, lo spunto è interessante, anzi per me è ghiotto, data la mia naturale ostilità, verso qualsiasi tipo di truffa, raggiro o prepotenza delle aziende, ai danni dei cittadini.

sabato 25 dicembre 2010

Buone feste! Ma anche no...

Comprendo bene lo spirito con il quale tutti si scambiano vicendevolmente gli auguri, ma personalmente, non trovo molto di cui rallegrarmi e di conseguenza, non ho granché da festeggiare. Già nello svolgersi della vita quotidiana, tutti dimenticano la realtà del mondo e in occasione di queste feste, ancora di più, la ignorano totalmente, in totale contrasto con lo spirito del Natale, che dovrebbe essere proprio

mercoledì 22 dicembre 2010

martedì 21 dicembre 2010

Di risparmi dello Stato e di pensioni dei politici

Era da un po' di tempo, che questo post stava tra le bozze, ma anche se in ritardo, è una notizia che vale comunque la pena diffondere, soprattutto in virtù del silenzio tombale dei mass-media (se si esclude "SiciliaInformazioni.com" che sottolinea proprio questo colpevole silenzio della stampa nazionale e "Striscia la notizia") che ovviamente non avevano alcun interesse a pubblicizzare questa informazione - e dopo aver letto, ti sarà evidente il perché - in quanto è molto significativa, sulle reali intenzioni dei politici, riguardo a quali misure di risparmio adottare e quali no.


Quella che stai per leggere, hanno deciso che fa parte di quelle che "no!"

sabato 18 dicembre 2010

Il Presidente del Consiglio (dell'Italianistan)





Vivo a Milano 2, in un quartiere costruito dal Presidente del Consiglio. Lavoro a Milano in un'azienda di cui è principale azionista il Presidente del Consiglio. Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa. Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale di cui è proprietario il Presidente del Consiglio. Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.

giovedì 9 dicembre 2010

Sakineh, è stata liberata!






Apprendo proprio in questo momento dal telegiornale delle 20°° della RSI-LA1 (il primo canale della Radiotelevisione della Svizzera italiana), che "Sakineh Mohammadi Ashtiani", è stata liberata! Nel servizio è stato detto, che anche suo figlio Sajjad Qaderzadeh ed il suo avvocato Javid Houtan Kiyan - che erano stati "arrestati il 10 ottobre 2010" - sono stati rilasciati.

lunedì 6 dicembre 2010

Silvio c'è... (purtroppo!)

15 aprile.thumbnail Ok.
Ora cominceranno i soliti discorsi, che in fondo, ce lo meritiamo Berlusconi (e non solo lui, ma anche la Lega, il Papa, Mastella e la De Filippi).

L’Italia non si merita certo di meglio, vero?

Eh già, perché si dirà che...

mercoledì 1 dicembre 2010

Franco Battiato - Del sistema e sulla patria...

Ogni giorno, ci rendiamo conto sempre più, di quanto tutto, sia divenuto effimero, mefitico, falso, e di come il tutto venga nascosto, sotto la coperta imbonitrice, dell'apparato mediatico.

Per ogni vicenda, "il sistema" ci fornisce sempre tre versioni - quella formale, quella informale e quella ufficiosa - dalle quali a loro volta, ne scaturiscono altre, figlie di politologi, di sociologi, di psicologi, di criminologi, di giornalisti, di commentatori, di opinionisti (categoria quest'ultima, che da quando annovera fra i suoi ranghi personaggi come "Platinette" o forse sarebbe meglio chiamarlo col suo vero nome, "Maurizio Coruzzi"), "veline varie" e partecipanti ad ogni sorta di "programma demenziale", ha perso non solo credibilità, ma anche la sua funzione educativa, socio-culturale).