sabato 9 luglio 2011

Porco diavolo! (Satana e i giudici...)

Sono stato un po' combattuto nel decidere se pubblicare o meno questo post, che prende origine da una nota pubblicata sulla bacheca del "Comitato Spontaneo Cittadini Contro la Malagiustizia - Testimoni di ingiustizia" (un gruppo nato su Facebook, con l'intento di riunire cittadini che hanno subìto torti dalla giustizia anziché ottenere ragione, al quale, ho aderito dopo aver letto storie come quelle di "Luigi Iovino", di "Eva Polak" e diverse altre, che dimostrano - in maniera palese - che all'interno della magistratura, ci sono sicuramente dei giudici corrotti), poiché se da una parte è uno spunto di riflessione - anche se a tratti banale e un po' patetico - sulle vicende che vedono coinvolti giudici disonesti e corrotti, dall'altra, il parlare di "Satana", di giudici e di Dio, mi mette a disagio.


Negli ultimi anni ho modificato di molto sia la mia posizione in merito al credo - e soprattutto nei confronti della Chiesa, che non finisce mai di deludermi - sia riguardo alla giustizia. La Chiesa, mi ha spinto - piano piano - a diventare quasi ateo e la giustizia invece, mi ha dato ragione in una causa, che persino il mio patrocinatore riteneva persa (tanto che gli revocai il mandato e mi difesi da solo). Prima credevo in Dio e non credevo nei giudici, ora non credo più in Dio, ma ho ripreso fiducia nei confronti della giustizia. Alla fine ho deciso di pubblicarlo, perché - se interpretato con lo spirito giusto - vale comunque la pena leggerlo. Si tratta del terzo capitolo di un libro "La catechesi di Satana" che si basa su delle presunte rivelazioni del maligno, nel corso di alcuni esorcismi. Va da sé, che non credendo in Dio, non credo nemmeno negli esorcismi...





"La catechesi di Satana"
Le rivelazioni di Satana






3 - Mi piacciono poi in maniera particolarissima, quei giudici e magistrati, che hanno dietro le loro spalle il motto tradizionale "La giustizia è uguale per tutti", eccetto che per loro! Che bravi, che fedeli quei miei schiavetti della giustizia! Finalmente sono riuscito a politicizzare anche i giudici! Finalmente sono riuscito a farli vendere col denaro e le bustarelle! Quante persone innocenti faccio condannare in carcere per anni e anni, mentre faccio uscire ed assolvere i miei seguaci, considerati dal popolo come assassini e mascalzoni. Li faccio uscire dal carcere, perché devono continuare a dilatare il mio regno di disordine, con omicidi, ladrocini, spaccio di droga, sequestro di persone e di bambini! Che meraviglia questi miei giudici politicizzati, partitizzati, venduti. Li ho ridotti a non riconoscere più ciò che è giusto, da ciò che è ingiusto! Sono il mio corpo specializzato di assalto contro la giustizia! Che meraviglia, liberare dalle carceri i grandi brigatisti, i mafiosi e lasciare dentro i poveri derelitti più o meno innocenti! Che bello, lasciare liberi i falsi pentiti, con i quali agisco con maggiore sicurezza! Che bello, mandare agli arresti domiciliari, coloro con i quali, posso più liberamente organizzare il disfacimento della società! Bravi, bravissimi, giudici venduti! E quanti, quanti ne passano ogni giorno sempre di più nel mio regno, allettati dal denaro, dalla carriera e dall'orgoglio, le mie armi, da loro amate e desiderate! E quei giudici che non si vogliono allineare a me, li faccio scomparire... E che cos'è la lotta intorno a loro, che aumenta sempre di più tra questi magistrati, se non il frutto della mia presenza, della mia costante e insistente opera? E che cos'è la continua lotta tra magistrati, politici e le forze dell'ordine, se non effetto del veleno che riesco ad iniettare costantemente tra di loro? È finita! È finita, la pseudo pace che ha promesso quel buffone del vostro Dio, che io ho vinto e crocifisso! È finita: il mondo intero è con me! Sono io il re del mondo... Sono io!






Mi è parso curioso, come nel leggerlo, si abbia - a tratti - l'impressione di leggere un brano di satira su Berlusconi e sul suo s-governo...






(se ti pare che ne valga la pena...)

6 commenti:

Lara ha detto...

Ciao Mario, come non condividere il tuo post? Anch'io, GRAZIE alla Chiesa, sono diventata atea e della giustizia che dire? Ormai lo vediamo tutti i giorni, in più - semmai dovremmo essere esorcizzati dall'incubo "Berlusconi": io lo vedo dovunque anche quando non c'è :(
Ti auguro un buon inizio settimana e a presto!
Lara

Sendivogius ha detto...

Ciao Mario!
La rete, pur con tutti i suoi pregi, può essere usata anche come un enorme ricettacolo di cazzate: una sorta di pattumiera psichica!
E certo questa "catechesi di Satana" (che sicuramente ha di meglio da fare) ne costituisce una eloquente dimostrazione...
Quando si producono simili deiezioni intellettuali, la differenza tra un sito personale e facebook è fondamentale:
Nel primo caso, è una pagina individuale, che racchiude le paranoie ed i deliri di un singolo monomaniaco.
E, per rimanere nell'ambito, gli concediamo le "attenuanti generiche"..:)
Nel caso di facebook invece scatta la libera associazione di imbecilli, attratti dalla stronzata patente come nugoli di mosche in crisi d'astinenza da feci.
E dunque ci sono tutti gli estremi dell'aggravante.

Ma il testo che hai citato ha almeno il pregio di aprire una ulteriore finestra sulla psiche dell'italiota medio, in un ennesimo affresco sul suo qualunquismo intrinseco, impastato di luoghi comuni; lo spirito visceralmente forcaiolo, mistificato da un garantismo di facciata e ipocrita come la sua patina religiosa (o meglio: sanfedista).
Per questi dementi, che come giustamente osservi, hanno tutti i requisiti del tipo berlusconiano, la giustizia ideale ricalca gli autodafé o le corti popolari di Salem, nel suo modello fondamentalista da inquisitore secentesco.
Credo che simili cloache umane non potranno mai essere spurgate.

Mario Circello ha detto...

Ciao Lara, non ti invidio...
dev'essere terribile vederlo dovunque!
Buona settimana anche a te, un abbraccio...

Mario Circello ha detto...

Ciao Sendivogius!
Non amo commentare con i vari "ahahah... ihihih... eheheh...", altrimenti a questo tuo commento avrei dovuto rispondere con una paginata di "ahahah... ihihih... eheheh...". Ho riso per un quarto d'ora e sto ancora ridendo!

Mi piace la tua dialettica, hai la capacità di svalangare quintali di merda, senza mai nominarla!

Meno male che non ho pubblicato i commenti alla nota originale...

Penso che di fronte ad una "visione" di questo genere, diventerebbe ateo persino il più estremista dei talebani.

L'interessante del post, sono le storie di Luigi Iovino e di Eva Polak, il resto lo hai già definito...

Sendivogius ha detto...

L'Italiano è una lingua incredibilmente ricca: ha sinonimi per tutto e la possibilità di utilizzare costruzioni diverse per esplicitare il medesimo concetto...
:) Perché non approfittarne?!?

Mario Circello ha detto...

:)