lunedì 14 febbraio 2011

Ebbene sì: sono uno scassacazzo! L'ho dedotto, leggendo una "perla" di Alessandra Daniele



I consigli di lettura che ricevo, direttamente da "Sendivogius" o indirettamente leggendo il suo "Liberthalia", non mi deludono mai, tutt'altro. Fanno scoprire interessanti giochi di parole, atti a renderci più consapevoli sulla nostra condizione esistenziale. Nel consiglio che mi ha dato in un "commento", ho trovato questa perla d'ironia, intitolata "Pillola nera" scritta da Alessandra Daniele e pubblicata su "Carmilla". Di lei, avevo già accennato in un "altro post". Buona lettura!







"È il momento di scegliere - dice Morpheus, mostrando a Neo le tre capsule - pillola blu, fine della storia; pillola rossa, scopri quant'è profonda la tana del bianconiglio." "E pillola nera?..." Morpheus tossicchia e si rigira sulla poltrona di finta pelle: "...italiano..." - "Eh?" - "Diventi italiano." Neo guarda Trinity, perplesso. La ragazza si rivolge a Morpheus: "Dobbiamo dirgli tutto". Morpheus sospira con aria depressa e si sfila gli occhialini a specchio: "Neo, ti sei sempre chiesto cos'è Matrix - allarga le braccia - questa è Matrix. Ciò che tu chiami 'realtà'. Ma non è l'unica - indica la pillola nera - ne esiste anche un'altra, una sub-realtà nata da un errore del Sistema. Un sub-universo con regole proprie, che derivano dalle principali routine di Matrix, ma riscritte a cazzo. Questa sub-realtà di Matrix si chiama Papix. E se scegli la pillola nera, ti rtroverai laggiù. In Italia." - "Un errore del Sistema?... Quale Sistema?" - "La Macchina alla quale siamo connessi, che in base agli impulsi del nostro cervello ha plasmato Matrix perché la credessimo il mondo reale e non la vedessimo per ciò che in realtà è: una prigione." Neo si guarda intorno lentamente, poi chiede: "Anche Papix è una prigione che ha l'aspetto di un mondo normale?" - "È una sub-prigione, che ha l'aspetto di un mondo sub-normale Morpheus si rimette gli occhialini a specchio - l'errore di Sistema da cui è nato deriva da un'inversione fra gli spinotti corticale e spinale. Papix non è stato plasmato in base agli impulsi provenienti dal cervello, ma da un altro organo umano." Morpheus si aggiusta sulla poltrona. Neo sbuffa: "Insomma, mi dici com'è stato plasmato Papix?" - "Col cazzo." - "Perché non vuoi dirmelo?" - "Te l'ho detto: col cazzo. E' quello l'altro organo a cui mi riferivo". Neo ridacchia perplesso: "Quindi le regole su cui si basa Papix sono..." - "Una serie di cazzate." - "Totalmente arbitrarie - aggiunge Trinity - per esempio, se sei un politico puoi accusare qualsiasi magistrato d'essere golpista, psicopatico, eversore e terrorista. Se sei uno scrittore non puoi neanche discutere una vecchia sentenza o danno del terrorista anche te." Morpheus annuisce: "Ci sono padroni che guadagnano milletrenta volte più dei loro dipendenti. E in caso di crisi economica, i sacrifici vengono chiesti ai dipendenti." Neo riflette, poi chiede: "Queste sono le regole... Ma com'è la grafica? Gli ambienti come sono fatti?" - "A cazzo. Litorali sfigurati dal cemento. Monumenti diroccati e in rovina. Quartieri alveare costruiti con la sabbia. Fiumi di percolato schiumante. Ristoranti nelle necropoli, con le tombe in teche di plexiglass. Ponti incompiuti, coi due tronconi asimmetrici che non s'incontrano. Città intere ricoperte di immondizia e macerie." - "E gli abitanti come reagiscono a tutto questo?" - "Cazzeggiano. Al bar, su Facebook, in Parlamento. C'è anche chi s'incazza, ma di solito viene emarginato, perché considerato un pericoloso sovversivo che attenta al principio fondante dellla società. Uno scassacazzo." Neo riflette ancora, si guarda nello specchio scheggiato che ha accanto, poi annuncia: "Ho fatto la mia scelta - allunga la mano - pillola nera. Voglio essere italiano." - "Ci avrei scommesso" dice Trinity, con una smorfia. - "Perché?" chiede Morpheus. - "Perché, da quello che gli hai spiegato, Neo ha sicuramente capito qual'è la posizione assegnata alla donna nel mondo di Papix e la cosa gli piace talmente che se ne fotte di tutto il resto." Neo annuisce energicamente e sorride. Agita la mano: "Pillola nera, pillola nera!" Morpheus lo guarda con aria schifata: "Quella delle pillole è solo una metafora. Non devi inghiottirla davvero - indica Switch e Mouse alla console - saranno loro a disconnetterti da Matrix e inserirti in Papix." Al cenno di Morpheus, i due cominciano a digitare freneticamente. Lo spazio intorno a Neo si distorce e lo inghiotte di colpo. Switch trasale: "C'è stato un errore. Neo non è più qui... ma neanche in Papix." - "E dov'è finito?" chiede Morpheus, togliendosi gli occhialini. - "È stato intercettato da un'altra realtà alternativa" spiega Mouse. - "Quale?" - "Quella fatta col culo." Morpheus si rimette gli occhialini: "E' un bel ragazzo. Si adatterà."




5 commenti:

Lara ha detto...

Favoloso!!!
Lara

Tenebrae ha detto...

ahahahah bellissima mario, una vera chicca questo tuo post!

Mario Circello ha detto...

Ciao Lara, grazie per essere passata di qua e per il commento.

Ne approfitto per farti sapere, che mi piace - moltissimo - la costante presenza di fiori sul tuo blog.

Amo i fiori!

Dico sempre, che: "Ogni fiore è un dente di Dio e tutti insieme, sono il sorriso che ci regala..."

Ciao...

Mario Circello ha detto...

Ciao Tenebrae, è con sommo piacere ed onore, che accolgo la tua visita.

La presenza di un tuo commento poi, equivale per me ad un premio, ad un diploma!

Ho scoperto da poco "la donna misteriosa" Alessandra Daniele e mi stupisce sempre più, la sua strabiliante capacità - qualità - letteraria, ed il merito è tutto suo.

A dire il vero, non proprio tutto, il titolo no, quello è mio (ti confesso, che mi sono divertito troppo nello scriverlo, pensando ai "lei non sa chi sono io" - mi è venuto istintivamente, appena ho finito di leggere "La pillola nera" - e mi fa spanciare dalle risate ancora adesso...)!

E poi - da non dimenticare - una parte del merito va riconosciuta a "Sendivogius", che mi ha fatto conoscere Alessandra, ed una grossa fetta di merito va anche al mio "Maestro di bloggologia"!

Ciao Orazio, ci si legge...

Tenebrae ha detto...

@mario: confesso che sto riuscendo solo ora a risponderti perchè ieri mi hai lasciato senza parole con questo tuo commento.

grazie, posso assicurarti che il piacere è del tutto reciproco.

e grazie anche dei suggerimenti!