lunedì 9 maggio 2011

A "Lourdes" o al "muro del pianto"?




Da troppo tempo, non scrivo sul blog. Non mancano le idee o le cose da dire, mi mancano le energie. Sto attraversando uno di quei periodi, in cui rimetti in discussione tutto, dall'esistenza di Dio alla tua stessa esistenza. Nulla va per il verso giusto e quando mi capitano questi periodi, mi chiudo, per attutire il colpo e per superarli. Cerco cosa non va in me, pur sapendo che è il mondo che non va, che è la vita che ci è resa impossibile da esseri arroganti e vacui, che dispongono del nostro destino, solo perché "qualcuno" li ha messi in qualche posto di responsabilità.
Responsabilità, che poi - nella maggioranza dei casi - non si assumono, a volte perché non sono proprio in grado di assumersele, ed altre volte, perché pur definendosi esseri umani, non hanno nulla di umano. Avere a che fare con le istituzioni, è qualcosa di assurdo. Agli sportelli ci sono i "visitors", non persone, poiché se fossero persone, per prima cosa sarebbero educate, ed in secondo luogo, farebbero il loro dovere al meglio, nell'interesse del cittadino e delle istituzioni, invece, l'unica cosa che fanno di fronte alle ingiustizie è girarsi dall'altra parte e far finta di non vedere, per non crearsi nemici.

- Il 24 novembre 2009, presentai due denunce penali al Ministero Pubblico, ed ancora oggi, non ho ricevuto niente, nemmeno l'avviso di ricezione.

- Da cinque anni, combatto contro l'arroganza di un'autorità, che viola sistematicamente i miei diritti, in barba a tutte le leggi vigenti.

- Ho avuto il privilegio di scoprire come fanno "giustizia", le giurie del primo grado di giudizio, quando in una causa di alcuni anni fa (in cui ero il denunciante), scoprii che la giuria era composta da tre giudici, uno dei quali, era l'avvocato della controparte. Ed oltre al danno la beffa, perché essendo figlio di emigranti siciliani, mi sento ripetere - da anni - che noi siamo mafiosi. Perché, non è mafioso il sistema che hanno posto in essere?

Ma aldilà di queste vicende giudiziarie che mi impegneranno ancora per molto tempo, altri problemini di salute, con i proprietari della casa in cui vivo, il non avere più un'automobile perché la mia per raggiunti limiti di età è andata in pensione, la crisi economica che per quanto mi attanagli da quando sono nato, non mi sono ancora rassegnato a combattere, ed altre questioni, ultimamente, mi sono ricordato  di quello che una volta mi disse una persona e cioè, che "quando siamo troppo carichi, emettiamo onde elettriche negative, in grado di interferire con il funzionamento degli apparecchi elettrici". Naturalmente a suo tempo, la classificai come una sparata, ma ora un dubbio mi assale, perché:

- il portatile da battaglia, è morto; mentre stavo scrivendo si è spento totalmente e non c'è più stato verso di riaccenderlo, neanche dopo l'intervento di un amico informatico

- il portatile nuovo, che fra l'altro ho già mandato in riparazione una prima volta, è impazzito; ogni cinque minuti, si spegne

- con il fisso, non posso accedere ad Internet, poiché la chiavetta che uso per accedere, è formattata per Windows, mentre il sistema operativo è Linux (evviva il libero mercato...)

- il telefonino (di ultima generazione) ha dato fuori da matto; tu clicchi su messaggi e lui accede ad internet, tu clicchi sul menu e lui ti accende la musica; l'ho mandato in riparazione, ed è tornato come prima; l'ho rimandato in riparazione e adesso mi prende per il culo: un po' va e un po' no (devo verificare, chissà, forse va nei giorni dispari o forse va nei giorni pari, studierò...)

- mentre il sopracitato telefonino era in riparazione (tra la prima e la seconda riparazione, è stato via cinque mesi), ho comprato uno smartphone nuovo fiammante, convinto di avere finalmente risolto tutti i miei problemi di telefonia; macché, anche lui, fa le bizze; l'altro giorno era in sciopero, appena finiva tutta la sua procedura d'accensione - con tanto di assurde musichette della compagnia telefonica e del produttore - si spegneva; dopo aver provato un paio di volte, ci ho rinunciato e me ne sono andato a spasso col mio "Ugo"

- la stampante che fino ad un mese fa era il mio vanto, perché è un vero gioiellino della tecnica, è morta; non stampa più

- nell'ultimo anno, mi si sono fusi due lettori DVD

Forse è il caso che vada a farmi un  giretto a Lourdes, o chissà, magari è meglio se vado a piangere un po', al muro del pianto...





PS. Chi mi segue da un po', avrà notato che ho cambiato il template del blog. Anche questa è un'altra delle cose strane che mi sono successe: ogni volta che accedevo al blog, lo visualizzavo in maniera diversa, nulla era al suo posto; credevo si trattasse di un virus o di chissà che cosa, ed alla fine, mi sono deciso a cambiare il template, sperando di non avere più il problema... 


CONDIVIDI |

5 commenti:

Sendivogius ha detto...

Innanzitutto, BENTORNATO!! L'assenza cominciava infatti a farsi sentire..
Bello il nuovo template (ho una predilezione per il colore nero) e bella anche la scelta degli script... Fossi in te, sceglierei anche uno "skin" per dare un po' di colore allo sfondo...
In merito alle visualizzazioni con le icone sfalsate ciò potrebbe dipendere da una copia non aggiornata di Explorer, o di Google Chrome, oppure ad un problema di interfaccia con Mozilla... non so che 'motore' usi... insomma niente di così trascendentale..:)
Non indugiare mai troppo nell'aura della negatività... alla lunga crea dipendenza e c'è il rischio di affezionarcisi per abitudine...
Gli oggetti sono fatti per rompersi e quindi essere ricomprati per nuovamente rompersi... è la legge non scritta del consumismo.
Il piccolo segreto per una ordinaria sopravvivenza è prendere la vita con leggerezza e non cercare mai di trovarvi un "senso", giacché ne è del tutto priva.

P.S. Lascia perdere Lourdes.. i pellegrinaggi.. e soprattutto i tribunali: non valgono la pena del viaggio e costituiscono il trionfo dell'irrazionale.

Mario Circello ha detto...

Ciao Sendivogius, innanzitutto ti ringrazio per il commento, che oltre a rincuorarmi, mi ha fatto sorridere...

Anch'io ho una predilezione per il nero - in generale - ma soprattutto negli sfondi dei blog, anche perché avendo subito anni fa un intervento chirurgico agli occhi, trovo molto più riposante leggere su uno fondo scuro, anziché essere flashato dalla troppa luce di uno sfondo bianco.

Per quanto riguarda lo skin, devo solo capire come fare e poi certamente lo farò, perché in effetti così è un po' pesantuccio, ed un minimo di contrasto tra i post e lo sfondo, ci starebbe.

In merito alle visualizzazioni con le icone sfalsate, non credo dipendesse dal mio browser (di regola uso Google Chrome, ma a volte anche Mozzilla - a dipendenza dai siti che visito - ma entrambi sono impostati per l'aggiornamento automatico), perché non li visualizzavo in maniera corretta, né dal mio smartphone, né dai computer di amici, ai quali avevo chiesto di accedere al mio blog dal loro computer, proprio per cercare di capire cosa stesse capitando. Fra l'altro, nel blog di Blogger - purtroppo in inglese - avevano pubblicato un post, dove oltre a scusarsi per un inconveniente (non ho capito di che accidenti parlassero) comunicavano di averlo risolto, quindi deduco si trattasse di un problema della piattaforma.

I tribunali, vorrei proprio non averli mai visti, ma se calpestano i tuoi diritti o se qualcuno cerca di fregarti - nella maniera più subdola - circa 50'000€, oltre che di dovere morale, di senso civico e di questione di principio, si tratta di 50'000€! Poi, è vero che in alcuni casi, per questioni di poco conto, non vale nemmeno la pena iniziare procedure legali, perché tra spese da anticipare e rabbia che si prende, alla fine ci si perde comunque...

Un abbraccio...

PS. Fanculo alla "legge non scritta del consumismo"...

Sendivogius ha detto...

...In effetti si tratta di una somma assai discreta (con o senza crisi)!
Sono in circostanze simili che improvvisamente si apprezza la serena leggerezza dell'avere le tasche vuote... almeno nessuno cerca di fregarti ciò che ti appartiene!!

Anonimo ha detto...

hey all, I used to be simply checkin’ out this weblog and I really admire the idea of the article, and don't have anything to do, so if anyone wish to to have an engrossing convo about it, please contact me on AIM, my title is heather smith

Anonimo ha detto...

Hello, I enjoy reading through yоur post. I like to writе
a little сomment to support you.
Visit my blog post : silver glitter shoes